Privacy Policy

venerdì 31 ottobre 2014

L'ingrediente del mese: il salmone


Bene bene bene. Ci siamo quindi lasciati con una salsa verde. Che vi avevo consigliato con pesci o carni lesse...
E cosa vi propongo quindi oggi? Un bel trancio di salmone al forno. Ma che, non ve l'avevo detto che sono molto contradditoria?
No, principalmente l'idea era di fare il salmone bollito. Ma per quello la morte sua è la maionese, non lo sapevate ancora? (che comunque, se volete farlo, la ricetta della maionese più veloce del mondo è qui). Quindi, siccome non sono stata troppo in forma in questi giorni, volevo assolutamente cucinare un pò di pesce (che si sa, il pesce fa sempre bene). Stando molto sul divano poi, ho avuto modo di sfogliare libri e libri di cucina, tra cui ovviamente quel gran libro che è Il Talismano della Felicità. E sono approdata sul salmone al forno.
E cos'è la morte del salmone al forno? La salsa verde, come consiglia Ada Boni.
Ecco, io lo so che vi ho risolto il pranzo della domenica con questa ricettina qui, lo so... :)
E ricordatevi: se proprio voi non riuscite a cucinare, questa ricetta, come l'altra, è altamente coordinabile. Vi serve sempre avere un braccio destro... vero Comandante Amigo? ;)
Dai... che io vedo finalmente la luce in fondo al tunnel, e un weekend che si avvicina. E il vino... ah se vedo una bella bottiglia di vino...


IL SALMONE

Il salmone, salmo salar, è un pesce osseo di acqua marina e dolce, tipico dei mari temperati e freddi del nord. E’ chiamato salmone dell’Atlantico per distinguerlo da molti altri salmoni presenti nelle acque del mondo.
È l’unica specie presente naturalmente nell’oceano Atlantico ed è presente dal golfo di Guascogna a est e dalle coste del Quebec e del New England a ovest fino al circolo polare Artico. È completamente assente dal mar Mediterraneo e dalle acque dolci italiane e sud europee. È una specie anadroma, termine che deriva dal greco e che letteralmente significa corsa all’indietro e che sta a rappresentare il fatto che il salmone per riprodursi risale i fiumi fino a raggiungere i luoghi dove esso stesso è nato. La fase giovanile della vita del salmone (che varia da 1 a 6 anni) avviene nei fiumi, poi, per raggiungere la maturità sessuale, questi pesci scendono fino al mare dove vivono e si alimentano soprattutto negli strati superficiali delle colonne d’acqua. Il salmone può vivere in alcuni casi anche nei laghi e da qui, come poi succede dal mare, risale i fiumi per compiere la riproduzione. Solo le popolazioni delle acque salmastre di alcuni tratti di mar Baltico non effettuano migrazioni per la riproduzione.
Il salmone è simile alla trota di mare, da cui si riconosce per la bocca diversa che raggiunge il margine dell’occhio senza superarlo. La livrea è argentea con dorso bluastro o grigio e ventre bianco in mare, più variegata e tendente al verde giallastro quando si trova in risalita nei tratti di fiume. Il peso medio di un salmone si aggira intorno ai 4-5 kg, ma è possibile trovare pesci lunghi oltre 1,5 m pesanti oltre 20 kg. La vita del salmone può raggiungere i 12 anni ma solitamente si aggira intorno a 5-6 anni.
L’alimentazione del salmone (che è un predatore), si basa su cefalopodi e crostacei in acque marine e crostacei, pesci, insetti e molluschi in acque dolci. Solo durante la fase di risalita dei fiumi il salmone non si alimenta. È proprio una parte della sua alimentazione, i crostacei, a conferire alla carne di questo pesce la tipica colorazione rosata.
Il salmone è uno dei più importanti pesci a livello di pesca, che può avvenire con varie tecniche e commercializzazione. Allo stesso tempo riveste un ruolo fondamentale per ciò che concerne l’allevamento: gli impianti di ittiocoltura di questa specie sono infatti numerosissimi, soprattutto in paesi come Norvegia, Canada e Scozia. Il salmone atlantico è il più utilizzato per la produzione del salmone affumicato.
A livello alimentare la carne di questo pesce è ricercata, molto morbida e gustosa e inoltre contiene alte concentrazioni di acidi grassi riferibili agli Omega3 che sono molto importanti per la salute del corpo umano soprattutto per il controllo del colesterolo nel sangue.


SALMONE AL FORNO CON SALSA VERDE

600 g salmone in trancio
1/2 bicchiere vino bianco secco
1/2 cipolla
olio
prezzemolo
sale
pepe
salsa verde (per la ricetta si veda qui)

Lavate e asciugate il salmone, ponetelo in una teglia da forno ricoprendolo con la cipolla e il prezzemolo tritati, aggiungete sale, pepe, qualche cucchiaiata di olio e 1/4 di bicchiere di vino. Lasciate che il pesce si aromatizzi per qualche ora in questa marinata.
Poi infornate in forno già caldo a 180°C e fate cuocere per circa 30-40 minuti. Di tanto in tanto bagnate il salmone con il liquido della marinata. Servitelo con la salsa verde.
Per 2 persone.

Nessun commento:

Posta un commento

Se ne hai voglia... puoi trascorrere un pò delle tue sere insieme a me! E condividere le tue opinioni, mi farà molto piacere.