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giovedì 31 gennaio 2013

Un ingrediente per due: i funghi secchi


Ma secondo voi, è nato prima l'uovo o la gallina? Ogni volta che mi ritrovo a pensare ad un nuovo post, la domanda mi sorge sempre un pò spontanea. Ma sto blog, l'ho aperto perchè mi piace di più cucinare o perchè mi piace di più fotografare? O perchè mi piace di più andare in giro in cerca di cose nuove da provare? E, soprattutto, cosa mi aspettavo nell'aprirlo?
Ecco, io tutte queste cose me le chiedo spesso. E sapete una cosa? Mica l'ho mai trovata una risposta! Insomma, se qualcuno mi chiedesse: "Ma perchè hai un blog di cucina?" io non saprei di preciso cosa dire.
Tutte le persone che aprono un blog di cucina, immagino lo facciano perchè gli piace cucinare. Poi però magari scopro che qualcuno lo apre perchè gli piace più fotografare che cucinare. Ma insomma, qualcosa dietro a tutti questi schermi di tutte queste pazze scatenate che scrivono di cucina, ci sarà.
Di sicuro non mi aspettavo di conoscere qualcuno così simile a me. Che credesse nei miei stessi principi. Ma invece, come al solito, mi sbagliavo. Ed è per questo che con Vale abbiamo deciso di dare vita a questa nuova avventura! Un contest? No! Un giveaway?? Macchè.

Si tratta di una semplice rubrica di prodotti, senza troppe regole. Un ingrediente per due, per l'appunto. E la cosa bella è che nessuna delle due, fino al giorno prima probabilmente, sa come imbastirà sto prodotto. Ma abbiamo il campo libero!
Vale ed io ci siamo trovate a parlare di argomenti come le sponsorizzazioni, come le visite al blog, come i commenti che ci fanno le persone (e che ci fanno sempre tanto tanto piacere). Parlando di tutto questo abbiamo però capito che entrambe, dietro a questi schermi bianchi che piano piano si macchiano di letterine nere (che poi dovrebbero avere anche un senso) vorremmo portare chi ci legge verso una cucina più consapevole. Verso un rispetto del territorio. Verso un rispetto per le persone che tutti i giorni sudano e tutti i giorni investono del loro tempo e tutti i giorni lavorano per portare sulle nostre tavole dei prodotti genuini. Su una cosa siamo d'accordo: noi siamo quello che mangiamo, e non c'è cosa più importante che ricordarselo ad ogni pasto.
State ben sicuri che su questi schermi, per una volta al mese, si parlerà di prodotti sani. Non si faranno nomi di produttori o di marche o di chicchèsia (o forse si se capiterà l'occasione, ma sicuramente non a scopi di lucro, manco il pacco di farina aggratis ci interessa!). No. Si parlerà di cibo, di quel cibo che abbiamo a portata di mano e che, guarda un pò, avremo il piacere di raccontarvi (per quanto ne sappiamo eh...) in diverse schede prodotto.
E perchè lo facciamo? Mah... secondo me non lo sappiamo bene nemmeno noi. Una cosa però è certa: lo facciamo perchè farlo ci riempie di gioia.

FUNGHI SECCHI
(scheda prodotta gentilmente redatta da Comandante Amigo, dottore forestale)

Il mondo dei funghi è un mondo veramente affascinante e unico. I funghi, siano essi ipogei (sotterranei) che epigei (con una struttura esterna al suolo), possono essere suddivisi in:
  • funghi saprofiti, cioè che utilizzano sostanze morte, vegetali e animali, per trarne sostanze utili alla crescita;
  • funghi simbionti, che utilizzano una pianta con la quale stabiliscono un reciproco scambio, essenziale e indispensabile per entrambi, di sostanze nutritive;
  • funghi parassiti, che utilizzano una pianta per trarne vantaggio senza che questa ne riceva alcun benefit e, anzi, a volte, conducendola a morte.
Quello che noi comunemente chiamiamo fungo in realtà non è altro ch il corpo fruttifero riproduttore di un organismo più complesso costituito principalmente da numerosissime ife sotterranee (che possono essere paragonate alle radici delle piante e che, come le radici, fungono da apparato assorbente). Il fungo può nascere per via sessuata dall’incontro di due spore liberate da altri funghi o per via asessuata da particolari cellule presenti sulle ife sotterranee.
La morfologia classica dei funghi che noi incontriamo nei boschi, è quella della classe dei Basidiomiceti, funghi costituiti da gambo e cappello, che li contraddistingue dagli Ascomiceti che sono invece funghi dove raramente è possibile fare una distinzione tra il gambo ed il cappello.
Parlando ora dei nostri funghi secchi, ci addentriamo nello specifico. Si tratta di gambi e cappelle, tagliati a fette e lasciati ad essiccare completamente al sole e all’aria aperta o al chiuso al calore della stufa a legna, appartenenti alla famiglia delle Boletaceae. I boleti, o porcini, sono funghi comuni, medio grandi, carnosi, dal cappello globoso semisferico in giovane età e dal gambo solitamente più o meno panciuto. Essi sono funghi simbionti con numerose piante, le cui principali sono i castagni, le querce, i faggi, i pini e gli abeti.
Tra le circa 70 specie che appartengono alle Boletaceae, in questo mix di funghi secchi troviamo il Boletus edulis, tipico dell’ambiente collinare, ritrovabile in boschi misti di latifoglie e conifere, dal cappello bruno chiaro, talvolta bianco se coperto da fogliame, il Boletus pinicola, che predilige le conifere dell’ambiente collinare e montano, col cappello di colore bruno scuro o rossastro e il Boletus reticolatus (o aestivalis) che è il più precoce a comparire e predilige le latifoglie collinari e montane e ha un cappello chiaro con la cuticola che facilmente si screpola creando una sorta di reticolo (da cui il nome).
Difficilmente ci si può sbagliare nel raccogliere i porcini, ma come in tutte le cose, se non si è assolutamente sicuri di ciò che si è raccolto, è sempre meglio non raccoglierlo per nulla o piuttosto recarsi presso un centro micologico per accertarsi della commestibilità di ciò che si è messo nel cestino. Perché, anche se fra i boleti non vi sono specie velenose mortali, è sempre meglio evitare intossicazioni o complicazioni peggiori.
Una cosa voglio però ricordare. Quando ci rechiamo in bosco per funghi dobbiamo assolutamente evitare alcune azioni:

  1. evitiamo di raccogliere funghi dei quali non siamo sicuri sulla loro commestibilità (come detto sopra);
  2. evitiamo di rompere i funghi che comunque non raccoglieremmo. Essi sono fondamentali comunque per la decomposizione della materia organica e per le piante con le quali possono essere simbionti;
  3. raccogliamo i nostri funghi senza l’ausilio di rastrellini o simili ma solo grazie ad un bastone ed eventualmente a un coltellino con il quale possiamo già pulire grossolanamente gli stessi dalla terra e dal fogliame;
  4. riponiamo i funghi raccolti in cestini o contenitori aerati: così si eviterà che gli stessi “cuociano” dentro i sacchetti di plastica e contemporaneamente aiutiamo la sporulazione e la successiva germinazione di nuovi funghi;
  5. non lasciamo nessun tipo di rifiuto inorganico all’interno del bosco. Lasciare rifiuti è un gesto di insensata inciviltà.


CANNELLONI ALL'ETRUSCA

300 g farina
3 uova
50 g farina
50 g burro
500 ml latte
75 g funghi secchi
150 g groviera
150 g prosciutto cotto
75 g parmigiano
50 g burro
 olio qb
 sale qb

 In una planetaria (o su di una spianatoia) impastate la farina con le uova fino ad ottenere un impasto liscio ed omogeneo. Stendete la pasta (io l'ho stesa con l'imperia) e ricavatene dei rettangoli di circa 10 centimetri per 10. Lessate i rettangoli in una pentola con acqua leggermente salata (aggiungete nell'acqua qualche cucchiaio di olio), raffredateli immediatamente in modo da bloccare la cottura e appoggiateli su delle salviettine umide. Con la farina e il burro e il latte bollente preparate una besciamella piuttosto densa. Fate sciogliere in un pentolino il burro, aggiungetevi la farina e fate cuocere per circa 3 minuti. Poi aggiungete poco per volta il latte bollente e lasciate cuocere per una decina di minuti ancora, a ebollizione raggiunta. Fate rinvenire i funghi secchi in acqua e sciacquateli bene prima del loro utilizzo. Prendete circa due terzi della besciamella ottenuta, mescolateci un pò di parmigiano e i funghi precedentemente tritati grossolanamente e passati precedentemente qualche minuto in padella con un pò di burro e sale. Distribuite questo ripieno sulla pasta all'uovo, arrotolate i rettangoli su se stessi e accomodateli in un solo strato in una teglia da forno precedentemente imburrata. Ritagliate in dadini piccoli la groviera e spargetela sui cannelloni, sui quali andrà aggiunto anche il prosciutto tagliato in pezzettini. Diluite ora la besciamella restante e velate i cannelloni, che ultimerete con una spolverata di parmigiano grattuggiato. Passate il tegame in forno già caldo per circa 15 minuti o fino a doratura della salsa besciamella. Per 6 persone. Ricetta tratta da "Il Talismano della Felicità" di Ada Boni e lievemente modificata.

43 commenti:

  1. Ehilà Sere!! Io ho scoperto di avere aperto il blog per il piacere di fotografare più che di cucinare (diciamo un 55% contro il 45%), ma d'altra parte l'architetto che alberga in me prende il sopravvento ogni giorno di più!!
    Il resto l'ho scritto dalla Vale, quindi non duplico il commento. Vi faccio i complimenti e aspetto le alghe il prossimo giro :-) un abbraccio

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    1. ah-ah. l'hai scoperto!!! allora sei già un passo avanti a me, che povera tapina, ancora non lo so! ;) ho letto ho letto, vedrai che ti faremo cambiare idea. e in quanto alle alghe, metterà maluccio trovare il produttore qui in zona! :D

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  2. Questo è uno dei motivi per i quali mi piace leggerti! Ciò che pensi e "come" lo pensi traspare da ogni riga. Avere un blog per me significa "condividere", un verbo che nella mia vita ha una grande importanza e dai miei blog preferiti ricevo ogni giorno tantissimo. Quando poi due - dico DUE - delle mie blogger preferite si mettono insieme... che dire?
    Il piacere è doppio! Brave tu e Vale, questa vostra iniziativa mi piace davvero assai. Bacioni

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    1. ma sai che me lo dicono tutti? che sono molto trasparente? e non sai quanto questi in certi ambiti (e puoi immaginarti quali...) mi crei problemi!!! hai ragione: avere un blog significa anche condividere, ed è proprio per questo che io e Vale abbiamo pensato a questa rubrica! perchè magari uno non ha voglia di leggersi tutte le cose più "tecniche" di un prodotto, ma molto probabilmente, per arrivare ad una spesa più consapevole, è bene sapere anche queste cose. un bacino Clara, e a presto!

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  3. Ciao Sere! :) Ma che bella questa rubrica, poi io adoro sia te che Vale, quindi mi piace ancora di più :D <3 Ho aperto il blog spinta dalla mia passione per i dolci, sto scoprendo anche la passione per la cucina in generale e per le foto... Questi cannelloni sono da provare quanto prima, devono essere di una bontà unica! :D Complimenti e in bocca al lupo per questa vostra nuova avventura, vi seguirò con grande piacere :** P.s.: complimenti anche al Comandante Amigo per aver redatto la scheda! ;)

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    1. hai visto Vale che idea che abbiamo avuto? ed è nato tutto per gioco! poi SaleQuBi è mitica, e con i suoi modi non potrete non leggere e conoscere nuovi prodotti (o magari anche già conosciuti ma con qualche dritta in più!). e che tu adori i dolci... bè, è evidente, e sei bravissima! e poi io ti ho pure "testata"! un bacino, sere

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  4. Ma sai che anch'io ci pensavo l'altro giorno? Perché ho aperto un blog di cucina? E ti dirò, nemmeno io riesco a darmi una risposta precisa, so solo che pubblicare post mi diverte! E poi sono contenta di aver trovato un hobby così :) Mi piace molto questa rubrica! I funghi secchi (porcini) sono una cosa che a casa mia non manca mai, visto che i miei genitori raccolgono quantità di porcini in estate esagerate (sempre nei limiti delle quantità autorizzate :) e ne seccano tantissimi! Li uso nel ragù e nel risotto, nelle lasagne non ci avevo mai pensato, ottima idea! baci

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    1. è un hobby carino! e tu non dirlo a nessuno, ma tutto quello che vedi è "vero", nel senso che non creo mai set artificiali per i miei scatti (al massimo posso aggiungere qualche componente, ma l'unica volta che ho creato una tavola "finta" la ricetta manco è arrivata sul blog!). anche a casa mia i funghi secchi ci sono sempre, adoro andare per funghi e stare a contatto con la natura! un bacino Marina, e alla prossima!

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  5. Credo che le motivazioni che spingono ad aprire un blog siano le più variegate: io prima di tutto amo cucinare e onestamente non sapevo nemmeno ci fosse un mondo così vasto di blog, poi c'è chi ama fotografare, chi ama parlar di cibo e di ristoranti, ecc. Il bello è proprio questo secondo me :)
    Quanto alla rubrica, la trovo una splendida idea, quindi vi faccio tanti tantissimi complimenti e vi seguirò volentieri! :)

    p.s. grazie e complimenti anche al Comandante Amigo :)

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    1. ma sai che nemmeno io ero a conoscenza di tutti sti blog??? eppure prende, o se prende! e contrariamente a quanto dicono, non ruba nemmeno troppo tempo dai! o per lo meno non a me, che ho comunque due ore di viaggio da fare fruttare in qualche modo (dal lunedì al venerdì... chissà perchè???). un bacino, sere

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  6. Bravissime, io ho aperto il blog per curiosità, per mettere a fritto..ecc.come recitano le brevi scritte sul mio blog in alto a sinistra. Ho usato il pc per lavori giurisprudenza, tribunali,banche,dogane ecc. sempre nel mondo e girare quindi mi sono detta perchè no....nipote e figlia dicevano mamma e nonna informatica che nessuno degli amici e colleghi di figlia volevano credere, Insomma a 66 anni si viene considerate out...col cavolo!!!!
    Mi diverte ancora oggi è un piccolo impegno che faccio volentieri, non l'ho fatto a monotema altrimenti sarebbe stata una noia e fino a quando non mi sentirò obbligata vado a continuare.
    Bella questa decisione mi piace molto.
    Io invece ho deciso di mettere ogni domenica un intermezzo in giro per il mondo e non solo....mi piace spero anche a chi lo vede.
    La cucina non è il mio primis tanto di food blogger ci sono tantissime e per essere libera non metto pubblicità alcuna.
    Un abbraccio e auguri ancora e buona serata.

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    1. sei il mio mito! altro che out, sei veramente tanto in!!! ;) il tuo intermezzo in giro per il mondo allora non devo perdermelo, perchè io adoro viaggiare! ecco, forse ho aperto il blog anche per condividere un pò questo??? e poi altra cosa per cui mi conquisti è che non metti pubblicità. perchè, che resti tra noi, le pubblicità mi danno un filino i nervi! ;) (e fu così che dal prossimo mese SereInCucina diventò un blog pieno zeppo di pubblicità!). un bacino edvige, alla prossima!

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    2. passa da me domani ho un piccolo presente ciaooo

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  7. Anch'io mi sono chiesta ogni tanto perchè ho aperto il mio blog e perchè continuo a portarlo avanti. Non è solo amore per la cucina e non è solo desiderio di condividerla (anche se questo aspetto è abbastanza preponderante) ma anche voglia di esprimermi in un modo diverso, creando un prodotto fatto di più cose (ricette, foto, pensieri).
    La vostra idea è molto bella, soprattutto perchè vi siete ripromesse di parlare di cibo sano e buono senza farlo come la maggior parte fa e cioè per pubblicizzare qualcosa o qualcuno, visto che l'argomento sta diventando di gran moda e come sempre succede in questi casi c'è sempre qualcuno pronto a fare affari.
    Ciao cara, baci!

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    1. vero mari? parlare di cibo, e non di produttori o di chissà chi! poi, benvenga se riusciamo a fare conoscere anche qualcuno che lavora bene e se possiamo essere utili anche alle persone che non sanno dove sbattere la testa per comprare prodotti sani. ma l'intenzione principale che abbiamo io e Vale è quella di parlare di alimenti sani, e non necessariamente cari! un bacino, sere

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  8. una bellissima idea la vostra rubrica ,vi seguirò di sicuro.io ho aperto il blog per amore e passione ..ma anche perchè volevo fissare le mie ricette e condividerle! un bacione grande,a presto

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    1. :) vero anche questo: fissare i ricordi è sempre bello, e la fotografia e un racconto ci aiuta di sicuro. un bacino e grazie per essere passata! sere

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  9. la prima parte del post mi rispecchia al 100%, anche io non so bene perchè ho aperto il blog, sicuramente amo di più cucinare ma la passione per la fotografia ci si avvicina molto, mi è sempre piaciuto anche prima del blog, e anche io vado sempre alla ricerca di prodotti da provare.. poi mi piace andare al mercato, uso solo ed esclusivamente prodotti di stagione e d'estate la spesa la faccio nell'orto dei miei genitori, le uova che uso sono delle loro galline, certo io sono anche fortunata per questo!! non è sempre facile usare esclusivamente prodotti bio un po per i costi un po per la scelta più limitata ma ne capisco l'importanza! comunque la tua ricetta più tradizionale mi strapiace, mi sa di famiglia di tradizione e che sapori!!! un bacio

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    1. oh a chi lo dici, adoro il mercato. il rapporto che si instaura con chi ci vende i prodotti e la fiducia che, necessariamente in questi casi, bisogna dare. se poi il rapporto è duraturo e la fiducia non è mai (ma proprio mai!) tradita, allora diventa un vero piacere comprare sempre negli stessi posti. anche io ho la tua fortuna in termini di orti e galline, ma non è comunque impossibile trovare cibi sani anche in città (ora, a Milano non so, ma qui ci aiuta Vale! per le altre città più piccole, anche a Torino per esempio, sicuramente non è impossibile!). sul tema costo io non sono d'accordo: non bisogna valutare il prezzo del prodotto, ma il rapporto qualità/prezzo, e trovare a volte alternative se non si vuole spendere troppo. un bacino, sere

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  10. Ci si aspetta che i blog rispecchino chi c'è dietro, ma non sempre sono 'onesti'.
    Non ho avuto il piacere di conoscere te, ma Valentina sì, anche se è stato un incontro fugace mi ha subito conquistata e ho capito perché ha senso avere un blog, se te ne occupi con cura e trasparenza, la vs 'unione' con 'un ingrediente per due' ne è anche un po' la prova.
    Io il mio l'ho aperto per mille motivi, quasi nessuno è lo stesso che mi spinge ad averlo ancora, cambia con me, io sono cambiata grazie a lui.
    Bellissima iniziativa! Pappa buona la tua, ricettina giusta giusta per il w.end che si avvicina.
    Brave!

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    1. vero! non sono sempre "onesti", e io mi domando: perchè? manco poi con sti blog ci guadagnassimo qualcosa! parliamoci seriamente: il pacco di farina ci cambia VERAMENTE la vita? no, perchè potrei capire se ci fossero interessi reali, anche economici. e lo capirei e apprezzerei ancor di più se lo si ammettesse, invece di fare finta di sponsorizzare perchè ci si crede veramente. ma per un pacco di pasta!!! insomma, ci siamo capiti. Se provi a fare i cannelloni, fammi sapere come li hai trovati! Il mio santo Freezer ne ha ancora due tegliette da gustarci... un bacino, Sere

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  11. bellissimo progetto...con voi due sarà sicuramente interessante e divertente ^_^
    e poi c'è proprio bisogno di cose "semplici" e salutari; di respirare un'aria diversa che ci farà sperare un pò di più!!!!!!!
    un abbraccio :D

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    1. grazie Silvia! di una cosa sono certa: mi sto già divertendo a fare la spesa per Vale!!! :D voglio proprio vedere i prossimi mesi che facciamo, perchè non dirlo a nessuno, ma non è che studiamo proprio... :)

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  12. Oh ma, ci dobbiamo commentare anche noi due???

    Ciao socia ;)

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  13. Sere e Vale!
    Accoppiata perfetta, che "bombe"!
    Farete meraviglie insieme! :-)
    Un bacione,
    Cri

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  14. Prima di tutto un applauso a Comandante Amigo che non sapevo essere dottore forestale! Chapeau :)
    E poi eccomi a voi, gemelle divise alla nascita. Dirvi che vi stimo è poco: condivido con voi il piacere di una cucina consapevole e semplice e credo che questo progetto vi rappresenti in pieno. Ho avuto il piacere di conoscervi, e ne serbo un ricordo speciale... Bacio

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    1. :) se ti serve una consulenza per riconoscere un pianta... bè chiamami!

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    2. cara Marina! :) hai visto che qualcosa nel pentolino bolle? mah, vedremo che piega prenderà questa avventura. e so che in te avrò una fan sfegatata! un bacino! sere

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  15. Beh ecco, io dopo tre anni ancora non l'ho capito se mi piace di più cucinare o fotografare:-) Complimenti per la vostra idea, dico molto ma molto carina! Segno la ricetta credo davvero mi tornerà utile:-) Un abbraccio!!

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    1. ci piacerebbe aiutare le persone ad avvicinarsi ad una comprensione del cibo, e all'importanza che ha, e all'influenza che ha sul nostro fisico. speriamo di riuscire nell'intento! un bacino e a presto!

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  16. Direi che un blog di cucina oltre a proporre ricette deve, a suo modo, insegnare a rapportarsi con il cibo come meglio si riesce...
    Tu (voi) lo state facendo in un modo meraviglioso.
    Tanti bacini!

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    1. infatti, è proprio quello che speriamo di fare! grazie cara babe! un bacino, sere

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  17. Sereeeee....è un piacere tornare a leggerti e trovo la vostra iniziativa bellissima. Questa non te la racconto...va beh sì. Mio padre è andato a funghi per una vita. Li conosceva bene. Però poi un giorno non sono stata bene. Avevo mangiato dei prugnoli. A distanza di un mese li rimangio...mi hanno quasi ricoverata. Avevo sviluppato improvvisamente un'intolleranza, non dipendeva dai funghi. Non mangiavo più neanche quelli di coltivazione. Lui si è spaventato così tanto che da allora tutto quello che coglieva alla fine ce lo mandava di traverso e una volta ha convinto mia madre a buttare i funghi porcini...sacrilegio!!!!
    Devo ancora trovare degno utilizzo per i tuoi e ogni tanto penso a qualche abbinamento di rilievo...non ti ho detto che con i funghi porcini ho lo stesso rapporto patologico che ho con le marmellate....sono folle!!! Ti abbraccio cara e a prestissimo!!!!
    Non vedo l'ora!

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    1. cribbio! speriamo che non mi vengano a me strane intolleranze, che io adoro i funghi! e poi è una sensazione così bella quando si va nei boschi a raccoglierli... se venite una volta a trovarci a settembre, ti ci porto! :) noi ci vediamo più tardi bella donna, a tra un pò!

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  18. Ma che bella questa rubrichetta, un motivo in più per venirti a trovare (come se ne avessi bisogno!!!!) il paziente fidanzato adora andare per funghi, ama il silenzio dei boschi, gli ricorda quando da piccolo andava con la nonna...io, beh, preferisco mangiarli, la mia esperienza di cercatrice di funghi è stata disastrosa!
    Baci e a presto

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    1. grazie mille! ricordo che mi avevi detto che con la ricerca dei funghi non andavi molto d'accordo, ma dai, guarda il lato positivo: alla fine ti arrivano lo stesso a casa visto che ci pensa il fidanzato! ;) un bacino, sere

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  19. grazie mille Simona, farò sicuramente un giretto dalle tue parti! un bacino, sere

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  20. ciao!
    ti ho trovato grazie a lospaziodistaximo.come così sono passata a vedere il tuo blog! complimenti è molto bello!
    se ti va di passarmi a trovare nel mio blog così da non perderci di vista a me farebbe molto piacere!
    a presto buona giornata vale

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  21. Ciao Sere...ottima ricetta , come tutte!
    Ne approfitto per invitarti sul mio blog per un giochino divertente ... basta seguire questo link http://coookingtherapy.blogspot.it/2013/02/conosciamoci.html
    Se ti va di partecipare ne sarei felice!

    Un saluto

    Chiara

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  22. ciao! l'ho detto anche alla tua "collaboratrice".. mi piace un sacco quest'iniziativa e la penso come voi su alcune cose :) la tua ricetta è splendida!
    mi aggiungo anche ai tuoi lettori :)
    baci

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