Privacy Policy

domenica 6 maggio 2012

Barolo e le Langhe


Ci abbiamo provato lo stesso: nonostante le previsioni per nulla rosee, la nostra gita a Barolo e dintorni non è saltata. E alla fine abbiamo fatto bene, la pioggia non è arrivata! :)
Siamo partiti da casa in direzione Belbo, ovviamente in ritardo perchè sono stata quei dieci minuti in più nel letto (tutte le volte c'è un perchè ai miei dieci minuti di ritardo...capita anche a voi?).
Prima tappa: colazione triste triste a Montezemolo :). Che poi, mica è stata triste! Anzi! Ma al mio amico piace fare delle cose che risultino un pò tristi: sapete, come andare in quei luoghi, diciamo un pò "particolari", che già solo frequentarli mette un pochino di tristezza! :) ma noi non ci siamo fatti contagiare! e abbiamo colazionato allegramente tutti insieme.
Poi ci siamo diretti a Dogliani, dove ci siamo imbattuti nel festival della tv (???) ma soprattutto in un mercatino veramente carino ricco di bancarelle con in vendita prodotti locali.
Quindi ci siamo guardati e... giretto!
Ci siamo imbattuti in "L'orto delle erbe" che aveva delle proposte originali sul sale. Il sale, prodotto di cui sono innamorata. Non esiste variante di sale che non abbia voglia di provare. Fin da quando ero piccola e di nascosto mi mettevo dei chicchi di sale grosso sulla manina e poi piano piano iniziavo a mangiarli... :)


La signora che era alla vendita al banchetto ci ha spiegato un pò la storia dell'azienda, di Verduno (provincia di Cuneo). Tutte le erbe e gli aromi che sono utilizzati per la produzione di questi sali sono coltivati in Langa senza trattamenti e non contengono conservanti. Le erbe sono raccolte a mano, essiccate in modo naturale e miscelate al sale integrale dell'Atlantico di Cadiz (Andalusia). Avevano diverse varietà di sale: sale fino alle erbe miste di langa, al rosmarino, all'alloro, alla salvia. Io ho optato per un tipo di sale che veramente non avevo mai trovato in altri posti: il sale al Barolo con foglioline di timo. Me lo ha consigliato soprattutto per le tartare di carne e... di pesce. Proverò e vi farò sapere (che intanto in dispensa mi è pure arrivato il sale delle miniere di Cracovia, "Rock Salt", che proverò e vi racconterò in uno dei prossimi post... :) chissà chi me lo ha portato...:)).
Accanto a loro innumerevoli banchetti di salame alla nocciola, salame al barolo, salame all'aglio, salame di cinghiale e chi più ne ha più ne metta! E poi ovviamente le tome, di ogni qualità e stagionatura.


Ma a un certo punto, giro gli occhi, e loro sono lì: le acciughe. LE ACCIUGHE!!! Quelle sotto sale e sott'olio, semplici o con l'erba cipollina. Insomma diciamocelo: le acciughe sono una delle cose più buone del mondo! :) e questo è un mio modo di dire, che utilizzo per quei cibi un pò speciali, quelli senza cui non potrei stare. E ce ne sono eh... mica solo le acciughe! Che so, un'altra delle cose più buone del mondo, per esempio, sono le patate bollite con sopra lo stracchino che si scioglie e un filo (o un fiume...) di olio evo (;) lo uso anche io sto termine ora che so di cosa parlo! perchè scusate eh, ma io all'inizio, le prime volte che lo leggevo in giro, lo so che sono un pò gnucca, ma pensavo fosse un tipo strano di olio!!)... Va bè, torniamo al mercatino di Dogliani che è meglio! :)
Insomma, la ditta "Sapore di mare - SeaLab" prende acciughe siciliane e le mette sotto sale o sott'olio nel suo laboratorio di Bra (provincia di Cuneo). E via, anche un barattolo di acciughe nella borsa della spesa!!
Fatte le nostre compere (lo shopping alimentare mi mette più allegria di qualsiasi altra cosa) ci dirigiamo verso Barolo.


E qui ti casca l'asino. Eh si! Perchè in realtà l'idea era quella di fare un aperitivo veloce prima di andare al ristorante (anche per non rovinarci l'appetito!). E invece... e invece ci troviamo davanti alla ditta Borgogno. Che sono solo le 11.45. Vuoi non entrare? Vuoi non andare a dare una curiosata? E allora... entriamo e diamo una curiosata. Vuoi non fare la visita guidata e non assaggiare un pò di barolo? Ma figurati! E così, tuor nelle cantine Borgogno e degustazione di due calici di barolo (a coppia, perchè non è che volevamo arrivare proprio storti al ristorante!), 1998 e 2007.
Le cantine sono famose in tutta Italia, vi rimando al link sopra se volete sapere alcune curiosità su di loro.





Si risale in auto e... via verso "Locanda del Borgo Antico". Bè, sul ristorante non ho proprio nulla da dire. O meglio, avrei molte cose da dire. Ma quello che posso dire è: andate e provate. Lasciatevi coccolare da Luciana e Massimo e non potrete pentirvene. Il menù della tradizione ci ha conquistati, il servizio impeccabile. La vista sulle vigne lascia senza fiato. Insomma: ne vale veramente la pena. Dopo il pranzo al ristorante, scendiamo nelle loro cantine, e l'acquisto di un pò di vino "Lo Zoccolaio Ravera" è d'obbligo :).


Andare nelle Langhe e non passare a La Morra per vedere uno dei panorami più mozzafiato di tutto il Piemonte è un pò come andare a Roma senza vedere il Colosseo. :)



Sulla via del ritorno ci fermiamo ancora una volta a Dogliani, passando per la piccola cantina "Azienda agricola Caraglio" a prendere un pò di vino. La cantina è veramente ben tenuta, il produttore ci racconta che producono circa 150 ettolitri di vino all'anno, e ascoltiamo i suoi aneddoti che ci fanno capire tutta la burocrazia che sta dietro alla produzione del vino. Ci spiega tutte le trafile che deve fare per mettere in vendita (senza rischiare di venire multato) le sue bottiglie. Ci fa andare in un laboratorio in cui lui stesso fa le analisi sul suo vino e sui tappi di sughero. Ci fa capire quanto amore ci mette nel suo lavoro.
E qui finisce la nostra gita: ora si rientra a casa, un pò stanchi, ma sicuramente rilassati per avere trascorso una così bella giornata in compagnia di amici e di ottimo vino!




6 commenti:

  1. Che bella gita!! Se c'è una cosa che mi piace di più del comprare cibo è quella di comprare i libri :-) Baci

    RispondiElimina
  2. Foto sempre meravigliose, viene voglia di andare a fare un giretto e .. provare un menu' della Locanda
    ; )

    RispondiElimina
  3. Sere, sai che ho appena fatto l'ordine dei sali? Sia quelli al nebbiolo e barolo che quelli alle erbe! Sono soddisfattissima!!!

    RispondiElimina
  4. Che bella gita Sere, me l'avessi detto prima ci potevamo incontrare perchè io abito praticamente lì... Le foto sono stupende e sul ristorante concordo in pieno perchè è un fiore all'occhiello della nostra zona (e pensare che da noi ci sono tantissimi ristoranti). Un abbraccio

    RispondiElimina
  5. @ Roberta: ...eh i libri! il fatto è che i libri mi "occupano spazio"... e anche il cibo lo "occupa"... ma dura poco perchè poi finisce in pancia!! ;)

    @ Marcy: fattici portare assolutamente da Franz! :)

    @ Valentina: lo sapevo!! così quando lo finisco saprò dove rifornirmi! :) come tutta la dispensa, d'altronde!

    @ Giada: guarda... è talmente bella quella zona che sicuramente faremo un'altra gita! tanto dista solo una 40ina di minuti da casa! poi ci mettiamo d'accordo! :)

    RispondiElimina
  6. ciao, complimenti per il tuo blog al qualeb mi sono unita con piacere.
    Sono stata di recente anche io alla locanda del borgo, hai proprio ragione, bisogna andare e provare sia l'ambiente magico che la cucina meravigliosa. Se ti posso consigliare un altro ristorante da urlo, vai alla Locanda del Pilone, vicino ad Alba. Buona serata!

    RispondiElimina

Se ne hai voglia... puoi trascorrere un pò delle tue sere insieme a me! E condividere le tue opinioni, mi farà molto piacere.